Oncologia di precisione
la nuova frontiera nella cura del cancro
La genetica dei tumori
Cos'è il cancro?
Con il termine “cancro” o "tumore” ci si riferisce ad un insieme molto eterogeneo di malattie caratterizzate da una crescita cellulare svincolata dai normali meccanismi di controllo dell’organismo. Le cellule tumorali infatti invece di morire vivono più a lungo di quanto sarebbe previsto dal codice genetico, continuando a generare ulteriori cellule anomale e, a volte, invadendo (metastatizzando) i tessuti adiacenti.
I tumori possono essere classificati come: “sporadici”, ovvero si manifestano nella popolazione generale senza che ci siano elementi che facciano sospettare la presenza di un chiaro fattore predisponente su base genetica. In questi tipi di tumore le mutazioni possono avere origine nell'individuo allo stato fetale, ed essere quindi ritrovate in tutte le cellule del corpo; quando la mutazione si origina invece in età più avanzata,si dice somatica e riguarda solamente un ristretto gruppo di cellule che provocherà la patologia.
I tumori si definiscono “familiari” quando più persone della stessa famiglia sono affette da tumore. La familiarità costituisce, senz'altro, un importante fattore di rischio, per lo più dovuto alla condivisione di fattori di rischio ambientali comuni (abitudini di vita, dieta, inquinanti, etc.), senza che vi sia una specifica alterazione genetica predisponente alla malattia. Solo una piccola percentuale di tumori sono cosiddetti “ereditari”. In questi tumori le mutazioni del DNA insorgono a livello delle cellule germinali o riproduttive e quindi potranno essere trasmesse alla progenie. Trai tumori ereditari quelli più comuni sono 7% dei tumori alla mammella, il 10% dei tumori ovarici, circa il 5-10 % dei tumori colorettali, 20% dei tumori midollari della tiroide.
Articolo Scientifico sui tumori
Fonte: ESMO
ESMO recommendations on the standard methods to detect NTRK fusions in daily practice and clinical research
I metodi di indagine
Next Generation Sequencing
Immunoistochimica
Citogenetica
Real-Time PCR
Next Generation Sequencing
Il Sequenziamento di Nuova Generazione ha permesso di leggere le sequenze di DNA in parallelo riducendo sia i costi che i tempi di attesa per il sequenziamento di singoli geni, pannelli di geni, esoma ed intero genoma. Questo ha permesso un impiego ampio in più settori della biologia tra i quali l’oncologia.
Perchè usare l’NGS?
permettere l’identificazione e la quantificazione della presenza o meno di varianti patogenetiche con la possibilità di identificare le mutazioni nell’intero genoma di un individuo.
Che utilità ha?
Il risultato di questo tipo di analisi consente una profilazione precisa del tipo di patologia e delle possibili terapie.
Immunoistochimica
L’ immunoistochimica permette di chiarire tramite la valutazione dell’espressione di specifiche proteine presenti nei tessuti, la natura delle cellule quando l’esame morfologico non risulta sufficiente.
La tecnica si basa sulla reazione tra l’antigene e l’anticorpo ed evidenzia se la proteina in esame è presente nel campione ed dove essa è eventualmente localizzata (membrana cellulare, citoplasma, nucleo, tessuti extracellulari).
Le maggiori applicazioni dell’ immunoistochimica sono rappresentate dall’identificazione della natura di tumori maligni aplastici (es: linfomi, carcinomi, melanomi), nella caratterizzazione di neoplasie del sistema emo-linfopoietico (es: linfomi, leucemie), nell’identificazione dell’ origine di una metastasi, utilizzando marcatori tessuto-specifici, nell’identificazione di agenti microbici (es: virus, batteri, protozoi).
Citogenetica
Lo studio delle aberrazioni cromosomiche nelle malattie oncoematologiche rappresenta ancora oggi il modello attraverso il quale può essere raggiunta l’identificazione di un“marcatore” di malattia di altissimo valore clinico-prognostico,spesso in grado di spiegare alcune caratteristiche biologiche delle cellule tumorali e quindi stimolare valide ipotesi per un trattamento mirato.
Sono descritti, infatti, riarrangiamenti cromosomici “tumore specifici” che permettono una diagnosi corretta a fronte di un sospetto o dubbio clinico. Per esempio il riscontro del cromosoma Philadelphia in un aspirato midollare di un paziente con sospetta leucemia, permette di diagnosticare una leucemia mieloide cronica.
Real-Time PCR
La Real Time PCR, denominata anche PCR quantitativa, è una tecnica impiegata in biologia molecolare per amplificare e quantificare simultaneamente il DNA: essa misura l’amplificazione in tempo reale durante la fase esponenziale della PCR, quando cioè l’efficienza della reazione è influenzata minimamente dalle variabili del processo. I prodotti della reazione vengono determinati a partire dal momento in cui l’amplificato diventa rilevabile.
Questa tecnica in ambito oncologico permette l’analisi di DNA estratto da tessuti freschi, congelati, fissati in formalina inclusi in paraffina (FFPE) e plasma e l’identificazione di mutazioni ricorrenti tramite l’amplificazione specifica dell’allele mutato.
I test specifici eseguiti
I test globali
TruSight Oncology 500 ctDNA
La diagnosi precoce, in individui asintomatici, consente trattamenti più efficaci con un conseguente innalzamento del tasso di sopravvivenza. Oggi molti tumori sono clinicamente asintomatici e spesso sono diagnosticati solo quando si trovano in uno stadio avanzato e/o non operabile. Con la biopsia liquida, invece, è possibile rilevare il DNA tumorale libero circolante rilasciato nel sangue anche da lesioni di piccolissime dimensioni.
TruSight Oncology 500
Trusight Oncology 500 offre un metodo di analisi integrato per identificare le più comuni varianti somatiche, ovvero quelle presenti solo nel tessuto tumorale. Il test sfrutta una tecnologia che permette di ottenere una libreria mediante un metodo di arricchimento di sequenze, partendo da DNA o RNA che possono essere estratti simultaneamente dallo stesso campione.
OncoExome
L’oncoexome è un test genetico che permette di individuare mutazioni in specifici geni associati ad alcune forme di tumori ereditarie. L’avvento delle nuove tecnologie di sequenziamento ha trasformato lo studio della genetica delle malattie umane e quindi dei tumori. Il sequenziamento di ultima generazione dell’ intero esoma del paziente (WES, Whole Exome Sequencing) ,ossia di tutte le regioni codificanti, permette di ottenere informazioni con una maggior risoluzione per guidare al meglio il medico nella gestione clinica del paziente.